L’Art-show live “Van Gogh: il colore luce. Storia di un uomo malato di Realtà”, é una produzione multisensoriale, strutturata in due parti: la prima articolata in dieci scene, tra immagini, suoni e drammatizzazioni, e la seconda caratterizzata da una esposizione virtuale di opere dell’artista.
Il racconto si snoda avendo come filo conduttore un’immaginaria lettera rivolta a noi dal fratello Theo. In tal modo l’intenso scambio epistolare avvenuto tra i due, prende vita attraverso le parole ed i pensieri del fratello stesso, circostanziandosi secondo tempi, luoghi ed accadimenti reali.
Ne viene una narrazione seguita da animazioni video dedicate ad alcune sue opere montate in full HD, intercalate da frammenti di teatro, nei quali la voce narrante di Massimo Spinolo, ripercorre alcuni tratti delle lettere stesse, facendo riverberare tutto il dramma del rapporto mai risolto tra Van Gogh e Dio. Gradualmente emerge in tutta la sua portata l’inquietudine di un uomo che con la sua arte ha espresso in modo viscerale quel senso religioso che caratterizza ogni esistenza che cerchi di andare sino in fondo al proprio dramma umano.
La logica espressiva é quella dell’esperienza immersiva; cinque schermi giganti ed un touch, avvolgeranno lo spettatore in un flusso continuo ed alternato di immagini in full HD, sincronizzate con audio in quadrifonia ed accompagnate da riprese teatrali.
Particolarmente innovativo risulta essere anche il momento laboratori Ale, che grazie agli iPad consente ai ragazzi di cimentarsi nell’avvincente esperienza dei colori di Vincent Van Gogh. Per terminare poi in un affascinante viaggio immersiva nelle sue opere, effettuato grazie agli Oculos Go.
La sfida raccolta in questa occasione dall’equipe di “effedipiArte”, giunta alla propria decima produzione artistica, é quella di andare oltre “la mostra”, intesa come esposizione di opere d’arte, per mettere in scena una vita vissuta, nel tentativo di rendere l’evento un esperienza in fierii…